martedì 2 settembre 2014

Che Passo!



L’anima si Rivela

Candeggio
Nelle pause del dopo pranzo, rileggendo i miei “appunti di guerra” dove annotavo alcuni passi dei libri letti e condivisi nelle tratte autobus-lavoro, lavoro-autobus, mi sono imbattuta in questo pezzo.

Mi sono venuti in mente i discorsi con Sandro, mi è venuto in mente quanto lunga è la strada tra la parola e l’azione, tra l’acquisire nozioni e l’essere.  
Ve lo riporto:

"Cos’è l’anima? Pura consapevolezza.
L’anima si rivela solo sotto certe condizioni e si maschera in altre.

L’anima si maschera quando:
-sei spinto fuori di te, sotto condizioni di forte stress;
-la tua attenzione è dominata dagli eventi esterni;
-lasci che altri pensino per te;
-agisci per condizionamento, meccanicamente;
-sei influenzato dalla paura\ansia;
-lotti e soffri;
-ti lasci vincere dal piacere, dolore e discendi a simulazioni, offendendo il vero;
-lasci andare la tua opera senza determinazione, sena meta alcuna (quando anche le più piccole azioni devono avere un fine).

cicoria in fiore
L’anima si rivela quando:
-ti senti centrato;
-la tua mente è chiara;
-hai la sensazione che il tempo si sia fermato;
-ti senti improvvisamente libero da ogni limite;
-sei acutamente consapevole di te stesso;
-ti senti fuso, nell’amore, in comunione con un’altra persona o in una comunione silenziosa;
-ti senti immune dai danni dell’età e dal cambiamento;
-ti senti pieno di beatitudine ed in estasi;
-hai momenti d’intuizione che si rivelano poi veri;
-sai, in qualche modo, quello che starà per accadere;
-percepisci la verità;
-ti senti supremamente amato e assolutamente sano e salvo.
 
Candeggio


Le qualità universali dell’anima, quelle che ti permettono di riconoscerla una volta che si palesa, sono:
-costante;
-non ti perde mai di vista;
-condivide l’onniscienza di Dio;
-resta immutata nel cambiamento;
-vive oltre lo spazio e il tempo.

Ci sono delle mete a cui l’uomo tende, nel portarsi vicino ad una matura spiritualità.
Raggiunta quella i suoi valori emergono.

La persona spiritualmente matura vive:
-l’autostima: nel piano divino io conto, io sono Unico nell’Universo;
-l’amore: ricevo molte attenzioni amorevoli e a mia volta mi prendo profondamente cura degli altri;
-verità: posso vedere le illusioni del passato e le distrazioni;
-apprezzamento e gratitudine: amo teneramente le opere della Creazione;
-rispetto: vedo e percepisco il sacro;
-non violenza: rispetto la vita in tutte le sue forme."

Molti camminatori, viaggiatori con cui ho parlato, chi più giovane, chi più in là con l’età, sembra non abbiano direzione, ma che la realtà gli si riveli giorno per giorno, sperando di inciampare in una visione.

La visione, la chiaroveggenza è un dono di tutti.

Possiamo vedere cosa ci porterà una strada una volta che viviamo, anche se parzialmente, questi valori.

Perché conoscendo noi stessi, le nostre dinamiche sociali e di cambiamento, possiamo percepire come risponderemo prendendo certe strade.
Almeno nel primo gradino della chiaroveggenza, quella rivolta verso i piccoli mutamenti, i piccoli passi, verso noi stessi nell’immediatezza delle nostre emotività.

Si sceglie di osservare le nostre reazioni emotive davanti ad un impulso, una discussione, una fatica, una felicità per poter afferrare, anche se inizialmente a distanza, come dietro un vetro, l’immagine di noi.

Tante di queste fotografie ci forniscono un quadro e su quello, come investigatori di realtà, possiamo lentamente operare.

Di qui verso la conquista di noi stessi. 

Che grande Montagna, che grande Impresa!
immagine da Internet

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