martedì 17 giugno 2014

La Fattoria Biodinamica



I preparati

la Serra
Il terreno, nonostante si sia iniziato a coltivare appena due anni fa, è estremamente morbido, i piedi vi si affondano dolcemente. Il segreto riposa nell’anima stessa della biodinamica: i preparati 500 e 501.
Per prepararlo Annapia si reca nella maremma insieme ad altri coltivatori biodinamici.

Ideato da Rudolf Steiner, il preparato richiamerebbe alla terra il suo stadio primordiale riportandogli alla “memoria” la fertilità primitiva della creazione della vita

Per preparalo viene sotterrato un corno di bue riempito di letame di mucca per tutto il periodo invernale (si dissotterra in primavera). Il composto ottenuto è inodore ed ha la consistenza del pongo: humus vergine.


l'orto
Prima di spruzzarlo sul terreno si dinamizza per un’ora (si usa un macchinario apposito) con la proporzione di 88 gr per 30 lt d’acqua per 1 ettaro di superficie, prediligendo una giornata piovosa.

Creazione e Caos si alternano nella dinamizzazione, processo dove all’acqua, girata prima in senso orario e, appena si forma il vortice, in senso antiorario e così via, gli viene riconsegnata la memoria del suo essere motore essenziale e madre stessa della vita sulla Terra.

Annapia pone il dinamizzatore direttamente all’esterno, per far in modo che l’acqua abbia un contatto il più possibile diretto con il Cielo e la Terra.  



 
la dinamizzazione
La scelta dell’ora è un terno a lotto. 

La situazione perfetta è poter distribuire il preparato, irrodandolo sul terreno, prima della pioggia, che andrebbe a fissare maggiormente il composto. 

Il preparato è adatto per lo sviluppo radicale e fogliare. 

Altra storia è il preparato 501, di cui i biodinamici sembra, abbiano paura ad usarlo per quanto sia efficace.

Un “raccoglitore di energia solare”, composto da quarzo polverizzato, lasciato appeso ad un albero durante la primavera e l’estate. Il preparato è adatto per lo sviluppo floreale e fruttifero.

Nessun commento:

Posta un commento